Le caldaie a pellet, negli ultimi anni, sono diventate le principali fonti di calore nelle nostre case. Oltre alla capacità di riscaldare l’intera abitazione in breve tempo anche nelle giornate più fredde, le caldaie a pellet si prendono cura del pianeta, grazie alle basse emissioni inquinanti immesse nell’aria.
Le caldaie a pellet aiutano anche il nostro portafoglio, facendoci risparmiare il 50% in più rispetto ai comuni dispositivi per riscaldare casa.
Vediamo insieme come far durare di più la nostra caldaia a pellet con una adatta manutenzione.
Manutenzione della caldaia di routine
Sembra scontato, ma prima di iniziare qualsiasi tipo di manutenzione, assicuriamoci che la caldaia sia spenta e che sia raffreddata dopo l’uso. A questo punto possiamo pulire il braciere per eliminare le ceneri rimaste in esso; non fatelo con un normale aspirapolvere, i residui del pellet potrebbero danneggiarlo, ma procuratevi un bidone aspira cenere. Ciò è consigliato farlo ogni qualvolta si usa la caldaia a pellet; ogni settimana, invece, si svuota il cassetto raccogli cenere.
Un altro importante passo per la manutenzione della caldaia a pellet, è la pulizia della canna fumaria. Essa può essere eseguita una volta ogni sei mesi, ma ciò cambia in base al tipo di caldaia che si possiede e alla qualità del pellet utilizzato. Le caldaie alimentate a legno, ad esempio, hanno bisogno della pulizia delle canne fumarie con una cadenza più assidua rispetto a quelle alimentate solo con combustione a pellet.
Le canne fumarie esterne possono essere pulite anche una volta all’anno durante i periodi dove la caldaia a pellet non viene usata. È importante ricordare che una caldaia pulita non solo dura di più, ma garantisce una prestazione notevolmente maggiore.
Un’altra sezione della caldaia che bisogna pulire mensilmente per effettuare un’ottima manutenzione di routine, è lo scambiatore della caldaia. Vi servirà una spazzola di metallo per arrivare nelle fessure ed eliminare tutti i residui.
Manutenzione straordinaria
Questo tipo di manutenzione va fatta una volta ogni paio d’anni. Non possiamo farla da soli in quanto ci sono dei pezzi delicati che potrebbero essere danneggiate se maneggiati in modo scorretto. Per questa manutenzione e bene rivolgersi ad un tecnico specializzato che rimuoverà alcuni pezzi pulendoli da cima a fondo, li rimetterà tutti al loro posto ed infine si concentrerà sul buon funzionamento di ognuno di essi, dai componenti elettrici a quelli meccanici, apprestandosi a sostituire o aggiustare i componenti risultati danneggiati.
Anche se si attua una manutenzione di routine con attenzione, i punti a noi inaccessibili, potrebbero portare alla rottura della caldaia stessa. Per questo una manutenzione straordinaria va effettuata con regolarità, affidandosi ad operai specializzati.
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